lunedì 20 ottobre 2014

AGATA

AGATA
Famiglia: quarzi
Colori: molteplici, con bande colorate o a zone; si presenta anche in forma di geode con interno di quarzo.
Considerata una pietra protettiva, rinforza offrendo protezione contro gli incubi notturni, contro lo stress e contro le situazioni in cui l`energia veniva prosciugata. L`Agata si dice bilanci le energie e risvegli I talenti.
Chakra: le qualità grigia striata, nera striata e naturale agiscono sul 1° chakra; il tipo striato con prevalenza di arancio lavora sul 2° chakra; quella con prevalenza di gialli opera sul 3° chakra; le varietà verde e rosa striata agiscono sul 4° chakra

Anima: l'agata promuove il bisogno di introspezione, al fine di trovare dentro di sé le risposte alle proprie domande; facilita l’analisi critica delle esperienze alla ricerca della lezione da apprendere nascosta dietro di esse; in questo modo stimola la crescita spirituale, la maturità, la stabilità ed il realismo (grigia e nera striata, gialla e verde); genera motivazione (arancio) e desiderio di cambiamento e consolazione (rosa)

Subconscio: fa sentire sicuri e protetti, in grado di sopportare meglio le influenze esterne (tutti i tipi), anche le più spiacevoli (rosa)

Sfera mentale: promuove il pensiero logico-razionale nell’affrontare i problemi, al fine di elaborare le soluzioni pratiche più efficaci, con calma e decisione; favorisce la concentrazione, eliminando la tendenza della mente a disperdersi in mille attività (tutti i tipi)

Sfera emotiva: migliora la sensibilità e la capacità di accogliere gli altri (arancio); consente di mantenere la calma nelle difficoltà (rosa)

Corpo: l'agata protegge l’intero organismo, in modo speciale l’utero durante la gravidanza; favorisce la rigenerazione cellulare e la crescita armoniosa; fortifica il sistema immunitario; ripulisce gli occhi in caso di congiuntiviti e problemi agli occhi (elisir); favorisce la digestione e l’eliminazione delle scorie (tutti i tipi); facilita l’assimilazione di vitamine, sali minerali e sostanze nutritive e migliora la circolazione del sangue (arancio); sfiamma organi e tessuti (rosa)
Pulizia e Ricarica: tramite immersione in acqua fredda salata (qualche ora) o con un intervento Reiki; in alternativa, riporla su una famiglia naturale di ametista o di cristallo di rocca; bagni di sole (no luce diretta) e di luna ne rigenerano la vitalità. Quando l’agata avrà ceduto tutto il potenziale energetico di cui dispone diverrà fragile e si romperà; a quel punto è opportuno riconsegnarla alla natura, liberandola in mare o in un corso d’acqua

Utilizzo: portarla con sé (in tasca o in un sacchetto in fibra naturale appeso al collo); indossarla come pietra montata in ciondoli, collane o bracciali; dormirci, inserendola nella federa del cuscino; ottima anche durante momenti di meditazione e trattamenti reiki; minerale importante nei trattamenti di cristalloterapia


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