venerdì 27 febbraio 2015

AURA



Esiste l’amore a prima vista, e possiamo provare antipatia o simpatia “a pelle”.
Quando qualcuno ci osserva, lo “sentiamo”e spesso, guardando una persona che amiamo, capiamo subito se ha un problema. Quando stiamo bene, riusciamo a sentire la sofferenza degli altri. A volte l’ansia di una persona può contagiare un intero gruppo anche se quella persona non ha detto o fatto nulla. Diciamo: «Hai un’aria strana», «Quello lì si dà delle arie»,«Quella ha un’aria che non mi piace». Ma oltre alle persone, percepiamo anche le cose: in una casa ci sentiamo bene, in un’altra proviamo disagio; scegliamo un ristorante, un albergo, lo scompartimento di un treno, il posto in autobus in base a considerazioni che non sono solo di carattere pratico.
Senza rendercene conto, sappiamo già, per istinto, che cos’è l’aura, cioè l’energia che emaniamo e assorbiamo.
Siamo anche in grado di capire l’aura di chi sta intorno a noi, delle cose e degli ambienti.
E comunichiamo con persone, cose, ambienti non solo con la parola, i gesti, i colori che indossiamo, ma anche con il nostro solo essere, con l’aura appunto.
Noi siamo infatti immersi nell’aura, che è il nostro campo energetico.
Molti lo “vedono”, e si tratta di una specie di aureola di vari colori, una serie di irregolari “gusci” colorati che ci avvolgono e che dicono moltissime cose di noi: il campo energetico può essere limitato, ridotto, oppure ben espanso e raggiante a seconda delle nostre condizioni fisiche e psichiche.
I “gusci” che costituiscono l’aura, chiamati corpi aurici o corpi sottili o semplicemente aure, sono da tre a più di dieci, e agiscono in modo interdipendente l’uno dall’altro, per cui non à corretto pensare che uno comincia dove finisce l’altro in quanto tutti arrivano al corpo fisico.
Quando ogni aura è sana, robusta e “carica” di energia, la persona è grado di vivere con pienezza la sua vita; quando invece una o più aure non si trovano in condizioni ottimali, la persona avverte difficoltà negli organi e nei settori della psiche attribuiti a tale aura.
Diverse persone hanno la fortuna di poter vedere parti di questo campo energetico, è quello che può essere osservato è un’energia luminosa con una miriade di colori. Questo campo energetico può essere espanso o contratto secondo lo stato psichico e le condizioni del fisico. E’ fondamentale riconoscere che siamo molto più di un semplice corpo fisico, il quale non è altro che un ammasso di sostanze inerti che possono animarsi solamente sotto l’influsso dello spirito.
Tutti noi siamo esseri spirituali di luce e colori, residenti nel fisico solamente per un breve lasso di tempo.
Tutti i corpi sottili interagiscono fra di loro e seguono anche uno sviluppo in base all’età.
A 7 anni il corpo fisico è ancorato saldamente a terra; all’età di circa 14 anni si collega in modo più accentuato di prima al corpo mentale: da qui il prodursi delle ben conosciute crisi esistenziali dell’adolescenza; all’età di circa 20 anni il corpo mentale è integrato completamente nell’anima e da questo nascono le crisi spirituali. L’influsso dei cristalli sulla nostra aura è determinato dal fatto che il campo energetico all’interno e all’esterno del nostro corpo è regolato anche dal quarzo, di cui il nostro corpo è in parte composto. Sappiamo che studi scientifici hanno provato le qualità energetiche del biossido di silicio, pertanto il cristallo che teniamo in mano o nel nostro campo aureo entra in interazione energetica e vibrazionale con il quarzo dentro di noi, apportandoci così forza ed equilibrio.

I diversi Corpi Sottili dell'Aura

L’AURA ETERICA
E’ il primo “guscio”, molto sottile, appena più grande del corpo fisico, ma vibra a un livello più elevato di quello fisico: si potrebbero paragonare alla mano ed al guanto.
Si spinge fino a 5 cm dal corpo fisico ed è composta da una serie di linee luminose di un colore che va dall’azzurro chiaro al grigio. Più il soggetto è fisicamente forte, più spessa è l’aura e più intenso il colore grigio. In quest’aura confluiscono tutte le sensazioni fisiche, la vitalità fisica e le riserve energetiche del corpo. Un’aura eterica forte conferisce vigore fisico, vita sessuale e sensuale soddisfacente, appetito corretto, sonno regolare.

L’AURA EMOTIVA
Sporge dal corpo di circa 10 cm ed è il secondo “guscio”. Non riproduce con fedeltà la forma del corpo, ma si tratta di una serie di addensamenti di luce fluttuante di vari colori. E’ collegata alle emozioni e ai sentimenti consci verso se stessi. Se il soggetto prova sentimenti positivi, cioè se ha un buon rapporto con se stesso, l’aura ha colori vivaci e vari; in caso contrario ha colori cupi. Un’aura emotiva negativa avrà ripercussioni anche sul fisico.

L’AURA MENTALE
Ha uno spessore di circa 20 cm ed è formata da una serie di linee di luce di colore giallo concentrate attorno alla testa e alle spalle, da dove scendono a “ricoprire” tutto il corpo. E’ la sede del pensiero razionale e definisce il nostro livello di lucidità mentale, la nostra capacità di apprendimento. Se l’aura mentale e aura emotiva operano armoniosamente fra loro, noi ci sentiamo sicuri e a nostro agio. Un’aura mentale troppo forte rispetto alle due precedenti spingerà la persona a risolvere i suoi problemi con l’aiuto della ragione tagliando fuori sentimenti ed emozioni. Se è fragile o poco sviluppata o ha assorbito molta negatività durante l’infanzia, l’individuo ha scarse capacità di reagire alla negatività e scarse capacità di assimilare e utilizzare la positività.

L’AURA ASTRALE
Si espande fino a 30 cm dal corpo fisico ed è visibile come un fluido omogeneo di luce di vario colore. Questo “guscio” racchiude emozioni, gioie, dispiaceri, la sensibilità della persona nei rapporti con gli altri. Un’aura astrale di colore scuro e di consistenza densa segnala vulnerabilità emotiva, desiderio di solitudine, aridità, affettiva; un’aura astrale ben sviluppata dona la capacità di percepire con la sensibilità persone e ambienti, di avere rapporti stabili e soddisfacenti, di considerare l’amore uno dei cardini della vita. L’aura astrale è il ponte di passaggio fra il mondo fisico e quello spirituale.


 
L’AURA ETERICA MATRICE
Sporge fino a 60 cm dal corpo fisico ed è composta di linee trasparenti su uno sfondo blu cobalto. Contiene le impronte o matrici del futuro dell’individuo. Chi ha quest’aura forte ed equilibrata si sente realizzato in ciò che fa, non ha la sensazione di essere fuori posto, si sente in armonia con ciò che lo circonda, tende a portare a termine i progetti, è scrupoloso e affidabile. Se quest’aura è negativa, il soggetto non è soddisfatto delle cose che fa, non ha un progetto o uno scopo nella vita, tende a sentirsi sfruttato, è disorientato, incontra difficoltà a comprendere concetti complessi.

L’AURA CELESTIALE
Giunge fino a 70 cm dal corpo fisico ed è composta di raggi di luce iridescente che si dipartono dal centro del corpo. Se i raggi sono intensi e rettilinei, quest’aura è forte ed equilibrata. Presiede all’emotività spirituale, all’amore divino, alla meditazione e alla preghiera.

L’AURA CAUSALE

Sporge dal corpo fino a 100 cm ed è composta di filamenti intrecciati di intensa luce dorata che avvolgono tutto il corpo formando una specie di uovo, detto uovo aurico, nel quale sono racchiusi tutti gli strati dell’aura. Ci collega con le energie superiori e con l’universo, ci rende capaci di distacco e di grandi imprese quali l’autoguarigione, la preveggenza. Quando questa aura è forte ed equilibrata, la persona sa esprimere la creatività e sa capire il significato della vita.


(tratto da Alchemia.it)

lunedì 23 febbraio 2015

coincidenze

Come ormai ben sappiamo, focalizzare la propria attenzione sulle coincidenze ci aiuta ad aumentarne la frequenza, e applicando l’intenzione riusciamo anche a comprenderne il significato. Le coincidenze diventano così tracce che ci rivelano la volontà dell’universo, mostrandoci la sua sincronicità e consentendoci di approfittare delle infinite opportunità offerte dalla vita.
Noi siamo però bombardati in continuazione da un flusso ininterrotto di informazioni: come possiamo scegliere quelle su cui vale la pena di soffermarsi? Come possiamo evitare di cercare un significato preciso in ogni tazza di tè che beviamo, in tutti gli spot pubblicitari che ci passano davanti agli occhi o nelle occhiate degli sconosciuti che incrociamo per strada? E, al tempo stesso, c’è un metodo per evitare di lasciarsi sfuggire le opportunità più valide?
Non esistono risposte facili a questi interrogativi. Per imparare a vivere il sincrodestino bisogna prima di tutto diventare uno strumento sensibile al proprio ambiente. Chiudete ora gli occhi e cercate di percepire tutto ciò che vi circonda.
Quali suoni sentite? Che cosa annusate, toccate o assaporate in questo preciso istante? Concentratevi sui vostri sensi, uno dopo l’altro, e diventatene pienamente consapevoli.
Se non avete mai eseguito prima d’ora questo esercizio, con ogni probabilità vi siete persi alcuni di questi stimoli, non perchè fossero deboli, ma solo perchè siamo così abituati alla loro presenza da non notarli più.
Che cosa avete percepito? Qual era la temperatura? C’era una brezza leggera o l’aria era immobile? Quali parti del vostro corpo erano in contatto con la sedia su cui eravate seduti? Avete avvertito più pressione sulla parte inferiore delle vostre cosce o su quella della schiena?
A proposito di rumori: la maggior parte di noi sente l’abbaiare lontano di un cane o le grida di bambini che giocano nella stanza accanto, ma che mi dite del soffio dell’aria nel forno acceso o della folata che esce dal condizionatore? Sentite il vostro respiro, il gorgoglio del vostro stomaco o il rumore sordo del traffico?
Coloro che sono sensibili agli eventi e agli stimoli che li circondano lo sono anche nei confronti delle coincidenze inviate dall’universo, che non arrivano sempre con la posta elettronica o su uno schermo televisivo. Almeno una volta al giorno concentratevi per un paio di minuti su uno solo dei vostri cinque sensi e concedete a voi stessi di notare il maggior numero possibile di aspetti attraverso cui si manifesta.
In un primo momento questo compito potrebbe risultarvi difficoltoso, ma ben presto ci riuscirete con estrema naturalezza. Se avete l’impressione che possano in qualche modo distrarvi, escludete gli altri sensi dalla vostra percezione. Provate per esempio ad assaggiare pietanze differenti tenendo il naso tappato e gli occhi chiusi, focalizzandovi sulla struttura del cibo senza lasciarvi distrarre dal suo aspetto o dall’aroma. Le stimolazioni più forti e insolite attirano immancabilmente la nostra attenzione. Tutto ciò che ci circonda di solito merita invece un’occhiata più attenta e approfondita.
Quando una coincidenza si presenta, chiedetevi sempre quale messaggio contiene. Non avete alcun bisogno di arrovellarvi per trovare risposte, che affiorano da sole come un’illuminazione improvvisa. Basta prestare attenzione agli incontri più o meno casuali, alle circostanze che vi capitano. 
A chi desidera andare a fondo della questione vorrei suggerire il processo della ricapitolazione: bisogna assumere la posizione dell’osservatore della propria vita e dei propri sogni, e subito connessioni, temi, immagini e coincidenze diventano più chiari. Poichè il nostro legame con l’anima universale è reso molto più evidente dall’attività onirica, questo procedimento ci consente di accedere a un nuovo livello di consapevolezza.
Alla sera, prima di addormentarvi, mettetevi seduti e immaginate di assistere alla visione di tutto ciò che vi è accaduto durante il giorno, e che viene ora proiettato sullo schermo della vostra coscienza. Considerate la vostra giornata come un film, e osservate voi stessi via via mentre vi svegliate al mattino, vi lavate i denti, fate colazione, andate a lavoro, sbrigate i vostri affari, tornate a casa, cenate …. in pratica rivedete tutti i gesti che avete compiuto. Non dovete analizzare, valutare o formulare giudizi: limitatevi ad assistere allo spettacolo. E’ incredibile il numero di particolari che appaiono durante la proiezione della giornata, e che fino a quel momento non sono stati percepiti in maniera consapevole. Guardate le varie scene che si susseguono, e concedetevi l’opportunità di visionare con obiettività il vostro atteggiamento. Potreste così accorgervi di aver compiuto un gesto di cui siete orgogliosi oppure che vi mette in imbarazzo, ma lo scopo di tutto ciò non è dare giudizi, bensì raccogliere intuizioni circa il comportamento del protagonista, cioè il vostro sè.
Al vostro risveglio al mattino non dovrete far altro che riassumere la notte, così come avete fatto con la vostra giornata. Oltre a essere proiezioni della nostra coscienza, i sogni sono anche il modo in cui interpretiamo il sentiero della nostra vita. La meccanica del sogno e di ciò che ci accade nella cosiddetta realtà sono le stesse proiezioni dell’anima. Noi siamo semplici testimoni. Pian piano cominciamo dunque a vedere correlazioni, immagini che si ripetono sia nei sogni sia nella vita quotidiana. E un numero più elevato di coincidenze ci fornisce una quantità maggiore di indizi. Iniziamo così a sperimentare più opportunità, e aumenta la dose di “fortuna” su cui possiamo fare affidamento. Le tracce ci forniscono la direzione che la nostra esistenza deve prendere.
Grazie al processo di ricapitolazione noi individuiamo modelli ricorrenti, e sveliamo passo dopo passo il mistero della vita. Tale processo è particolarmente utile quando si vogliono abbandonare certe abitudini negative. Ogni giorno mettetevi seduti, immobili e in silenzio, per almeno cinque minuti e rivolgete alla vostra attenzione e al vostro cuore queste domande:
Chi sono io?
Che cosa voglio per la mia vita?
Che cosa desidero oggi dalla mia esistenza?
Lasciatevi poi andare e consentite alla vostra tranquilla voce interiore, cioè al flusso della vostra coscienza, di fornire le risposte. Fatelo ogni giorno, e rimarrete sbalorditi dal modo in cui le situazioni, le circostanze, gli eventi e le persone si organizzeranno intorno alle risposte stesse. E’ così che inizia il sincrodestino.


I 7 principi del sincrodestino:


1- Io sono un'onda all'interno della struttura del Cosmo: L'essenza del mio essere è la realtà ultima, la radice e il sostegno dell'Universo; la fonte di tutto quello che esiste

2- Riscopro il mio vero "io" illimitato attraverso lo specchio delle relazioni: Io vedo gli altri in me stesso e me stesso negli occhi altrui

3- Io domino il mio dialogo interiore: il dialogo interiore riflette il fuoco della mia anima

4- Attraverso le mie autentiche Intenzioni manifesto la rete dell'Universo: le mie Intenzioni hanno un infinito potere creativo

5- Domino le turbolenze emozionali: Sono emozionalmente libero

6- Ogni giorno celebro la danza del Cosmo: Do alla luce la Dea e il Dio che albergano nel mio Cuore! Essi esprimono tutte le loro qualità divine attraverso di me

7- Inizio a comprendere la trama di Coincidenze dell'Universo: Sto attento a tutte le coincidenze della mia vita; esse rappresentano dei messaggi di Dio. Attraverso questi messaggi io fluttuo sincronicamente alla Danza Cosmica







Estratto dal libro di Monia Zanon 
Le Coincidenze-Per realizzare in modo spontaneo i nostri desideri


Il potere del pensiero

«Il potere del pensiero diventa sempre più importante, è per tale motivo che bisogna cercare di pensare bene ed anche di parlare bene.

Avete sempre più potere su voi stessi, quindi perché non ottenete risultati, in modo particolare riguardo ai vostri problemi di disarmonia? Molto semplicemente la causa è il dubbio!

Il dubbio è talvolta così sottile! Quando vi capita di avere un pensiero di guarigione, di rigenerazione e, senza rendervene conto, avete anche un minimo dubbio, annullate questo pensiero positivo.

I vostri pensieri impartiscono ordini al vostro corpo, essi funzionano con il vostro subconscio che è il grande padrone della vostra vita nella densità.

Se date un ordine al vostro subconscio, esso lo trasmette alle vostre cellule che agiscono secondo l'ordine ricevuto e i miracoli possono verificarsi. Il vostro subconscio non sa cos'è il positivo, il negativo, il bene, il male, obbedisce semplicemente ad un pensiero.

Se dietro ad un pensiero di guarigione o di trasformazione avete anche solo un'ombra di dubbio, il vostro subconscio annulla e aspetta. È per questo motivo che molto spesso non ottenete i risultati desiderati per la vostra trasformazione.

Sempre più spesso, avrete dei poteri sul vostro corpo, sulla vostra densità, ma occorre che siate consapevoli che questo potere non deve essere annullato da un contrordine. Questo contrordine è il dubbio!

Poco a poco, le facoltà umane come la telepatia, la comunicazione intuitiva con le vostre guide si svilupperà, e voi dovrete essere molto vigili perché i piani della materia nei quali siete ancora un po' immersi e i piani dell'astrale si compenetreranno sempre di più; i veli sono sempre più sottili. È per questo motivo che vi sono talvolta degli «inquilini indesiderabili» in alcune persone.

Avete scelto un meraviglioso percorso, fate in modo che si illumini sempre di più davanti a voi!"



(tratto da http://ducielalaterre.org
 di Monique Mathieu)

giovedì 12 febbraio 2015

la ricerca della felicità

Non permettere mai a nessuno di dirti che non sai fare qualcosa.
Se hai un sogno tu lo devi proteggere.
Quando le persone non sanno fare qualcosa
lo dicono a te che non la sai fare.
Se vuoi qualcosa, vai e inseguila.
Punto.

dal film “La ricerca della felicità”
*
Il numero di respiri che fate in vita vostra è irrilevante, quello che conta veramente sono i momenti che il respiro ve lo tolgono. dal film “La ricerca della felicità”
*
Un uomo sta affogando nell’oceano. Arriva una barca e cerca di aiutarlo, ma l’uomo risponde dicendo «non abbiate paura, andate, Dio mi salverà». Arriva la seconda barca, sempre con l’intenzione di salvare l’uomo che stava affogando. Ma l’uomo risponde ancora dicendo la stessa frase «non abbiate paura, Dio mi salverà»; ed anche la seconda barca se ne andò lasciando l’uomo nell’oceano. L’uomo mori affogato ed andò in Paradiso. La prima cosa che fece andò da Dio chiedendo perché non lo avesse salvato! Dio li rispose subito «Ti ho mandato due barche “stupido”»
Dio ci aiuta sempre, solo che ha volte non capiamo come ci sta aiutando.
dal film “La ricerca della felicità”
*
Come ti amo? Fammi contare i modi. Ti amo con la profondità, il respiro e l’altezza che la mia anima riesce a raggiungere. dal film “La ricerca della felicità”

sabato 7 febbraio 2015

COME RICONOSCERE E DIFENDERSI DAI VAMPIRI ENERGETICI

COME RICONOSCERE E DIFENDERSI DAI VAMPIRI ENERGETICI





Il "vampiro energetico" è colui che si nutre della nostra energia vitale, spesso in modo inconsapevole, in virtù di una natura che lo spinge a "prosciugare" le riserve di chi lo avvicina. Imparerete le regole fondamentali dell'anti vampiro, a riconoscere i sintomi dell'aggressione vampirica e come creare uno scudo di protezione.
 
Il mondo nel quale stiamo vivendo è intriso di tanto odio e rancore, di tanta invidia e gelosia. Come possiamo trasformare questa energia pesante e negativa in un’energia bella, di pace e serenità? Come possiamo aiutarci a trascorrere una vita più serena e più contenta?
Prima di tutto è importantissimo trovare la pace dentro noi stessi. Quando siamo in pace con noi stessi siamo in pace con il mondo circostante.
Spesso capita che una persona ci si avvicini e vomiti addosso tutti i suoi problemi. Oppure, che ci faccia dei complimenti che non sono veramente sentiti; o che faccia dei commenti sul nostro modo di essere, o su come siamo vestiti quel giorno; o che dica di come è contenta della splendida vacanza che abbiamo appena trascorso... ma alla fine dell’incontro, quando ci salutiamo, ci sentiamo stanchi e senza forze, mentre quella persona invece se ne va tutta baldanzosa, contenta e felice di avere parlato con noi.


Queste persone sono i cosiddetti “vampiri energetici”, quelli che succhiano tutta l’energia mentre ci parlano; siamo impreparati a ricevere i loro commenti e le loro parole e, colti alla sprovvista, non sappiamo come procedere.

Ecco cosa succede: questi pensieri non fanno altro che entrare nella nostra aura e poi nella nostra persona. Oltre ad essere un campo elettromagnetico, l’aura è come una materia ovattata in cui tutti i pensieri possono rimanere intrappolati. Con l’andare del tempo questi pensieri negativi invadono anche il corpo, diventando dei grumi di energia negativa che a poco a poco ci fanno diventare quella persona che la gente vuole noi diventiamo.
Mi spiego meglio: se incontriamo una persona che ci fa un complimento non veramente sentito, allora possiamo diventare l’immagine stessa che quella persona vorrebbe noi diventassimo. Ogni pensiero è un’energia, e ogni energia influenza la nostra aura e i nostri pensieri.
Molti di quelli che fanno terapie energetiche si rendono conto che se la mente invia dei messaggi non armoniosi, di rancore e di odio, rischiamo di diventare proprio quello che quei messaggi ci hanno trasmesso: i grumi di energia si formano prima nell’aura e poi nel corpo, e possono diventare delle vere e proprie macchie nel nostro corpo. L’energia prima si annida nell’aura, poi si trasferisce al corpo, colpisce le cellule fisiche e diventa malattia.
Per questo è importante la meditazione. Per questo è importante la preghiera. È importante ripulire la propria aura ogni giorno e proteggersi da attacchi di vampiri con la purificazione. È importante entrare in contatto col nostro io interiore e con la nostra supercoscienza, quotidianamente, avere un dialogo aperto con noi stessi, ripulire l’aura e gli organi e donare loro amore e pace.
Ci sono alcuni semplici esercizi che possiamo fare prima di uscire di casa. Uno è quello di visualizzarci in uno specchio, di modo che tutto ciò che le persone ci dicono venga riflesso fuori e non ci tocchi minimamente.
Oppure, chi ha il secondo livello di Reiki può visualizzare il simbolo della purificazione tutto intorno a sé.
 


Questi vampiri di energia sono presenti fra di voi, fra alcuni sedicenti amici, la cui lingua non smette di spettegolare. Alcuni indossano un doppio cappello, mostrando un atteggiamento ambiguo, molto disponibili nel vostro caso quando c’è da ricavarne un appagamento. Ma poi molto critici se vedono che non vi comportate secondo i loro parametri.

Tutto questo però va a finire perché la vostra luminosità li mette a disagio e quindi finiranno col ridurre la loro frequentazione senza più i coinvolgimenti emotivi di un tempo. Questi non si rendono conto dei grandi cambiamenti, anche se li avvertono in voi, perché sono molto dipendenti dalle vecchie convenzioni. Il loro ego si è assuefatto alla mentalità comune, ne trova sicurezza, e così preferisce continuare a seguire la solita strada. Nella loro illusione non ci sono le vostre consapevolezze, hanno una frequenza vibratoria più bassa, e questo porta ad una separazione inevitabile quando arriverà il momento del salto quantico. Molti di loro neppure si rendono conto della realtà che vi circonda e quindi continuano a vivere la loro vita di terza dimensione, apparentemente soddisfatti della materia nella quale sono immersi tutto il tempo. La loro maturazione spirituale non è per il futuro che si avvicina, dipende dal loro karma e quindi è una scelta che hanno fatto a suo tempo. Sono queste le esperienze di cui hanno bisogno. Vanno quindi accettati per quel che sono, senza alcun giudizio, ed amati come esseri che appartengono alla stessa totalità.

E' necessario il massimo impegno per eliminare l’influenza delle forze oscure, molto presenti a livello eterico nel territorio dove vivi. Fai dunque bene a parlarne con i familiari, chiedendo loro una partecipazione attiva nel proteggersi. Se non vogliono sentirsi costretti ad usare rituali, ad affidarsi alle vibrazioni dei minerali, che almeno attivino il loro intento perché si affidino alle loro guide, agli angeli che li circondano e che aspettano di entrare in contatto con loro. Nessuno infatti è abbandonato, ma nessun essere di luce, a differenza delle forze oscure, può intervenire se non c’è la volontà espressa dell’interessato. Sulla Terra il rispetto del libero arbitrio per noi è una legge che non possiamo violare, assolutamente. Tuttavia se con animo sincero e con intento ci chiamate rispondiamo e vi stiamo accanto, come del resto stiamo facendo. Il guaio è, purtroppo, che sovente notiamo una mancanza di integrità nei vostri comportamenti quotidiani, comportamenti dettati dall’ego e perciò non sempre responsabili e rispettosi delle regole cosmiche.
Diciamo pure che il vostro comportamento è troppo dipendente dalla terza dimensione e questo favorisce l’azione di danneggiamento delle forze oscure. La frequenza di bar, discoteche, compagnie superficiali, la visione di certi spettacoli, l’uso di alcolici, il fumo, l’alimentazione non curata, insomma tutto ciò che porta squilibrio abbassa la frequenza facilitando così il compito dell’oscurità. Anche le paure, la rabbia, il risentimento, tutti quei sentimenti autodistruttivi che inquinano la mente aprono varchi ai vampiri d’energia e si nutrono abbondantemente di questi pensieri di infimo livello. Ecco perché bisogna fare delle scelte, attivandosi per modificare abitudini e comportamenti. Lo so che questi consigli possono sembrare fuorvianti e non in linea con la vita quotidiana, visto che si tratta di abitudini diffuse e codificate. Certo, siete liberi di crederci o di non crederci, ma se vi affidate seriamente alle vostre guide, se imparate ad ascoltarne la voce, eliminando proprio i comportamenti di cui sopra, che costituiscono un fastidioso rumore di fondo, nel tempo potrete vederne i benefici. Occorre quindi essere attivi e diventare consapevoli che in questi periodi di cambiamenti ogni scelta determinerà i risultati finali.
Come riconoscerli
Quali sono esattamente i vampiri di energia ?Non hanno la mantellina nera , zanne,sono  vampiri psichici ,sono tutti i giorni , la gente comune .

Ecco come riconoscere e affrontare i vampiri dell'energia nella tua vita.

1:riconoscerli:
Cercateli in casa vostra , sul posto di lavoro ,nelle amicizie o altrove.
Queste sono le persone che ad ogni fine frase dicono:"non è d'accordo ? " o simili per suscitare la risposta hanno bisogno di sentire da voi.
Inoltre : lui o lei può essere l'esatto opposto e richiedono costante garanzia di essere " degno "
Una ventosa energia ti intrappolano in una conversazione a prescindere tuoi segnali sottili (badigliare o altro).Spesso hanno una mentalità da vittima o usano la colpa come strumento di scelta .
Quanto sopra sono alcuni dei segni nel riconoscere i vampiri energetici , ma ancora più importante è vedere i segni dentro di te da quando hai avuto la batteria scarica. Meglio ancora è notare i segni quando si inizia a sentire lo scarico della vostra energia


2:vedere i segni dentro di te DI ESSERE svuotato di energia :
Dopo essere stato con un vampiro psichico,spesso ti ritrovi ad essere  improvvisamente esausto.
La tua mente non si sente forte e vigile.
Ansia o depressione.
Ti senti male e non sai perché.
Il dolore fisico : dolori saranno posteriori,collo,schiena,dopo una sessione con un vampiro di energia.

3:acquisire competenze di coping:
In primo luogo, iniziare impostando confini personali .
Qualcuno una volta mi ha detto che "NO" è una frase completa.
Se si riconosce un conoscente , un collega , un amico o un familiare, come uno scarico di energia per voi ; usate "no " quando è necessario.
Conoscere i propri limiti darà un senso e darà luogo al controllo con l'altra persona,che ti  controlla attraverso la manipolazione psichica .
In secondo luogo, ascoltate il vostro spazio .
E 'ok per dire : " non posso parlare ora " o "io non sono molto confortevole per te"
Se sai che sarai esposto a vampiri di energia preparati in anticipo con l' utilizzo di visualizzazioni.

Ad immergervi in una visione di forte luce bianca ,il cappotto te stesso in teflon immaginario o una corazza.Qualunque cosa sembra giusto a te,al tuo istinto per proteggerti, usalo per mantenere mentalmente il controllo del vampiro di energia.
4 :EVITARE il vampiro psichico quando necessario:
Ci sono quelli che sono troppo drenanti sulla propria energia e le banche devono essere evitati.Questo può essere un processo graduale o può essere immediato. Questo dipende da ciò che si può avere bisogno al momento .Ricordate, se fissare dei limiti per te stesso e tali norme non soddisfano le esigenze del vampiro energetico ; poi presto tornerà ad attaccare.

5 :esplorate le zone della vostra vita che potrebbe includere il vampiro energetico:
I vampiri psichici sono in tutti i campi della vita .Essi sono disponibili in forma di piccoli bambini , anziani e tutti in mezzo . Non sono "cattivi " . Hanno solo bisogno di energia altrui ' a mantenere l'equilibrio all'interno del loro personale sistema energetico e non hanno imparato sani modi per ottenerlo . E anche se non si può controllare , potete controllare la vostra reazione nel modo in cui scaricare il proprio livello di energia .

Tipologie di vampiro energetico
 Illuminato
Questo vampiro fa credere alla vittima, che lui è capace di compiere "miracoli" grazie alla sua "illuminazione". La vittima, ignara di tutto come se ipnotizzata, non esiterà a donare la propria ricchezza o quello che possiede per la causa.
Moralista - Succhia le loro vittime, sottoponendoli a rigidi controlli morali, imponendo severe critiche e restrizioni. Le vittime vivono nella paura con l'idea di essere l'oggetto della sua ira.

 Altruista
Si presenta come Guru, maestro e salvatore di anime. Rassicura le sue vittime sul fatto che non dovranno pagare nulla per il servizio di "salvezza", ma col passare del tempo, le donazioni "volontarie" si trasformeranno in obblighi. Mentre il vampiro diventa sempre più ricco, le loro vittime diverranno sempre più povere.

Controllore
Uno dei peggiori tipi di vampiro, camuffato con le sembianze della bontà. Attraverso questa maschera, approfitterà fino all'ultima goccia di sangue delle loro vittime. Quasi sempre sembra offrirsi a perseguire solo l'interesse delle vittime, che in seguito farà sentire loro terribilmente in colpa, quando cominceranno a liberarsi dal controllo soffocante del vampiro.

Colui che rinfaccia e riscuote
Riscuote e rinfaccia tutto, soprattutto ciò che non gli appartiene. Gli piace presentarsi come il creatore del mondo e crede di avere diritto a tutto, naturalmente senza mai dare nulla.

 Pettegolo
Ama condividere pettegolezzi, soprattutto parlare alle spalle degli altri. Attraverso commenti impietosi ed infondati, riesce sempre a creare un clima favorevole per succhiare le loro vittime.

 Irascibile
Sceglie come vittime, coloro che condividono il suo cattivo umore. La loro principale fonte di energia è quello di rendere una persona irascibile come lui.

 Contestatore
Ogni parola o gesto di questo vampiro contiene una contestazione espressa o implicita. Si oppone a tutto: esige, reclama, rivendica e protesta senza tregua. Ma siccome le sue proteste e richieste non hanno nessuna base, raramente riesce a difendere o giustificare la sua causa.

Adulatore
Massaggia l'ego della sua vittima, coprendolo con falsi elogi.

 Derelitto
Fa di tutto per suscitare pietà e simpatia alle sue vittime. Si presenta come una povera vittima della vita e del mondo.

 Funesto
Annuncia ogni sorta di disgrazia. Attraverso sinistre profezie e drammatiche previsioni, tende a creare paura e panico alle loro vittime, fino a privarle di qualsiasi speranza per il presente e per il futuro.

Appiccicoso
Investe sulla sensualità e sessualità della vittima. Segue sempre il gioco della seduzione.

 Chiacchierone
Parla senza sosta, ed obbliga le sue vittime ad ascoltarlo per ore ed ore, mantenendo loro sempre alta l'attenzione, mentre si alimenta della linfa vitale degli ascoltatori.

 Ipocondriaco
Ogni giorno è una nuova malattia, è il suo modo di richiamare l'attenzione delle vittime, risvegliando in loro preoccupazione, compassione e cura.

Autoritario
Utilizza tutte le prerogative del potere di sottomettere la propria vittima, facendola sentire inferiore di fronte alla propria onnipresenza.

Invidioso
Le loro vittime sono creature indifese, perché il vampiro, non si sa per quale motivo, percepisce le sue vittime come indegne di possedere qualsiasi talento, bene che desidera solo per se stesso. Si tratta di un esemplare capace delle più orribili crudeltà alle sue vittime.

Approfittatore
Si presenta come una persona premurosa che vuole "aiutarti", ma in realtà sta rubando tutte le tue idee. Prima di rendertene conto, avrà già studiato i dettagli e vedrai le tue idee rubate.

Consigli e avvertenze
Riconosci,ciò che puo essere da parte tua,permesso di farti entrare in contatto col vampiro.
Non lasciate che i vampiri di energia "ingaggio" in un conflitto . Si può scegliere di non reagire .
Ricordate che avete il potere. Quando si inizia a sentire il risucchio di energia inizia a prendere posto ; respirare. Quindi attuare una tecnica di visualizzazione , o uno degli altri passi sopra elencati.

VAMPIRI ENERGETICI:SAPETE DIFENDERVI?
Per mettere in atto una strategia vincente contro i vampiri energetici bisogna suddividerli in categorie. Se si tratta di amici, parenti o comunque persone che vi stanno a cuore potreste intraprendere la strada diretta: parlare apertamente di quanto vi svuoti questo loro atteggiamento e chiedergli cortesemente di non perpetrarlo a partire dalla prossima volta che vi incontrate. Magari potreste aiutarli a smettere facendo presente come questo atteggiamento possa nuocere anche a loro stessi. Nel caso in cui non riescano, è concesso passare alla linea dura: evitarli. Se invece il vampiro energetico rientra in una categoria di persona che non potete scegliere e non potete allontanare (ad esempio un collega di lavoro) non vi resta che fare appello a tutta la vostra fantasia: utilizzatela per ridicolizzarli, immaginandoli in situazioni assurde o buffe. Sdrammatizzare potrà aiutarvi a sopportare la situazione. Infine per combattere efficacemente i vampiri energetici bisogna notare anche il livello qualitativo del loro “sfogo”. Se siete di fronte ad una persona che non fa altro che rigettarvi addosso i suoi problemi in modo talmente melodrammatico da rasentare un vero e proprio talento teatrale, non dovete fare altro che ascoltarli come se foste in platea, usando la commedia per purificarvi. Se invece – come accade nella maggior parte dei casi – il vampiro energetico da battere è del tipo più comune, la vostra arma vincente sarà tirare fuori tutto l’egocentrismo di cui siete capaci. Perché per un autentico egocentrico come il vampiro non esiste niente di più insopportabile che essere zittito per ascoltare le disgrazie altrui.
Per favore non sottovalutateli,e non abbiate paura di sembrare "meno buoni" o di permettervi di farvi gestire da sensi di colpa che in ogni modo emergeranno,stimolati dagli stessi vampiri.
Quando la vostra Anima suonerà il campanello di allarme,vi prego,ascoltatelo!!!
Per esser in grado di aiutare e di Amare il prossimo,il primo passo dovete farlo con VOI STESSI .Ama il tuo prossimo come Te STESSO,ricordatevelo sempre!!!!

 
Fonte: Ragazzaindaco blogspot


domenica 1 febbraio 2015

IL CONTADINO, IL FIGLIO E L’ASINO

IL CONTADINO, IL FIGLIO E L’ASINO
Un vecchio faceva il cammino con il figlio giovinetto. Il padre e il figlio avevano un unico piccolo asinello: a turno venivano portati dall'asino ed alleviavano la fatica del percorso. Mentre il padre veniva portato e il figlio procedeva con i suoi piedi, i passanti li schernivano: "Ecco," dicevano "un vecchietto moribondo e inutile, mentre risparmia la sua salute, fa ammalare un bel giovinetto". Il vecchio saltò giù e fece salire al suo posto il figlio, suo malgrado. La folla dei viandanti borbottò: "Ecco, un giovinetto pigro e sanissimo, mentre indulge alla sua pigrizia, ammazza il padre decrepito". Egli, vinto dalla vergogna, costringe il padre a salire sull'asino. 



Così sono portati entrambi dall'unico quadrupede: il borbottìo dei passanti e l'indignazione si accresce, perché un unico piccolo animale era montato da due persone. Allora parimenti padre e figlio scendono e procedono a piedi con l'asinello libero. Allora sì che si sente lo scherno e il riso di tutti: "Due asini, mentre risparmiano uno, non risparmiano se stessi". Allora il padre disse: "Vedi figlio: nulla è approvato da tutti; ora ritorneremo al nostro vecchio modo di comportarci".
Esopo

YIN E YANG

YIN E YANG


Chang E e suo marito Hou Yi, il prodigioso arciere, vivevano durante il regno del leggendario imperatore Yao. Hou Yi era un membro della Guardia Imperiale. Egli maneggiava un arco magico e scoccava frecce magiche. Un giorno, nel cielo apparvero dieci soli. La gente sulla terra non riusciva più a sopportare il caldo e la siccità. L’imperatore chiamò Hou Yi e gli ordinò di tirare ai soli in soprannumero per eliminarli e soccorrere così la popolazione. Facendo uso della sua abilità, Hou Yi ne abbatté nove lasciandone solo uno. La sua fama si diffuse fino a giungere alla Regina Madre d’Occidente, Xi Wang Mu. Ella lo convocò a Palazzo per ricompensarlo con la pillola dell’immortalità, dicendogli: "Non devi mangiare la pillola immediatamente. Prima devi prepararti per 12 mesi con la preghiera e il digiuno". Essendo un uomo diligente, egli prese a cuore il consiglio, iniziò i preparativi e nascose in casa sua la pillola. Sfortunatamente, fu chiamato d’improvviso per una missione urgente. In sua assenza, la moglie Chang E notò una luce fioca e un dolce odore emanare da un angolo della stanza. Una volta presa la pillola nella mano, non riuscì a trattenersi dall’assaggiarla. Nel momento in cui la ingoiò, la legge di gravità perse il suo potere su di lei. Poteva volare! Quando il marito ritornò, terrorizzata, volò fuori della finestra. Hou Yi la inseguì per mezzo cielo, ma un forte vento lo riportò a casa. Chang E volò dritta sulla Luna, ma quando arrivò, ansimava così forte per lo sforzo, che sputò l’involucro della pillola, la quale si tramutò in un coniglio di giada, mentre Chang E divenne un rospo a tre zampe. Da allora, vive sulla Luna respingendo le frecce magiche che il marito le tira. Hou Yi si costruì un palazzo sul Sole così si vedono il quindicesimo giorno di ogni mese. Chang E e Hou Yi, simboli, rispettivamente della Luna e del Sole, sono divenuti espressione di yin e yang, negativo e positivo, buio e luce, femminile e maschile, ossia della dualità che governa l’Universo.
Leggenda cinese